Incontro con gli autori del volume
Grandi avventure di giovani lettori
La lettura può ancora giocare un ruolo nella formazione sentimentale e intellettuale degli esseri umani? Il libro che si legge può diventare il territorio di uno straordinario viaggio interiore?I giovani autori di questo libro, studenti liceali in netta controtendenza, sviluppano in modo sorprendente questi interrogativi, raccontando la loro storia di lettrici e di lettori. Ripercorrono la loro vita e le loro grandi avventure. Mettono allegria e infrangono il trito cliché secondo il quale «i giovani non leggono».
Leggono, invece, e leggono bene.
Gli autori saranno presentati da Pietro De Marchi e Fabio Pusterla.
I giovani scrittori, studenti dell'OC IV "Storia della cultura" tenuta dal prof. Fabio Pusterla:
- Ester Balbo
- Cecilia De Vittori
- Emanuel Kopp
- Chiara Mazzoleni
- Fabiana Moneghini
- Simone Parisi
- Gioele Sala
- Yeshe Tilo
- Mia Wojcik
Grandi avventure di giovani lettori, a cura di Fabio Pusterla, Armando Dadò, Locarno, 2012. Pubblicato con il contributo dell’Assemblea dei genitori del Liceo cantonale di Lugano 1, della Città di Lugano e della Repubblica e Cantone del Ticino.
Pietro De Marchi
Nato nel 1958, milanese trapiantato a Zurigo, lavora nelle università svizzere e ricopre il ruolo di esperto di italiano presso il Liceo cantonale di Lugano 1. Autore di importanti volumi filologici e critici (soprattutto sulla tradizione lombarda sette/ottocentesca – si ricordino almeno l’edizione delle Poesie milanesi di Francesco Bellati, Milano, Scheiwiller, 1996 e il saggio Uno specchio di parole scritte, Firenze, Cesati, 2003 – , e sulla letteratura del secondo Novecento, con particolare attenzione per Giorgio Orelli, a cui ha dedicato il volume Dove portano le parole, Lecce, Manni, 2002, ha pubblicato nel 1999 la raccolta poetica Parabole smorzate (Bellinzona, Casagrande), in cui raccoglieva il lavoro e le pubblicazioni degli anni precedenti, cui ha fatto seguito Repliche (ivi, 2006). Tra le sue opere più recenti, l’edizione critica dei racconti di Silvio Guarnieri, Lavori d’autunno (Lecce, Manni, 2012), e alcuni originali lavori in prosa, apparsi in rivista, che preannunciano la raccolta di factions a cui si sta dedicando.
Fabio Pusterla
Nato nel 1957, vive tra Lugano e la Lombardia. Oltre a numerosi saggi di linguistica e critica letteraria (tra i quali si ricordano il volume, in collaborazione con Claudia Patocchi, Cultura e linguaggio della Valle Intelvi, Senna Comasco, 1983, e la curatela delle opere narrative di Vittorio Imbriani, apparse per la Fondazione Bembo tra il 1992 e il 1994), si è a lungo occupato di traduzione poetica (soprattutto dal francese: da Philippe Jaccottet, di cui ha tradotto e curato molte opere, agli autori più recenti, in parte riuniti nell’antologia Nel pieno giorno dell’oscurità, Milano, 1999). Ampia la sua produzione poetica: Concessione all’inverno (Bellinzona,1985 e 2001), Bocksten (Milano, 1989 e 2003), Le cose senza storia (Milano, 1994), Pietra sangue (Milano, 1999), Folla sommersa (Milano, 2004) e Le terre emerse (Einaudi, 2009). Insegna italiano presso il Liceo cantonale di Lugano 1 e a lui è affidata l’Opzione complementare di «Storia della cultura», in via di sperimentazione presso l’istituto a partire dall’a.s. 2011/12, con l’approvazione dei colleghi di materia degli altri licei e dell’autorità dipartimentale.
