L'entrata in guerra degli Stati Uniti nel 1917 segna un evento capitale non solo per le sorti della guerra, ma per tutto il XX secolo. Una nuova potenza, per la prima volta extraeuropea, avrebbe infatti dettato i destini del mondo, una volta raggiunta la pace.
La Grande Guerra segnò un punto di svolta nelle violenze inferte alle popolazioni civili. Con il conflitto nacque e ottenne uno statuto internazionale la figura del rifugiato. Alla fine del conflitto ve ne furono in tutta Europa.
La Grande Guerra rappresentò un momento molto importante per i popoli sottoposti alla dominazione straniera. Da una parte essa permise alle potenze occidentali di concludere il processo di occupazione coloniale; dall'altra, invece, innescò il "declino dell'Occidente", l'inizio di una presa di coscienza dei popoli colonizzati che avrebbe avuto conseguenze essenziali per la sorte del Novecento.