Falene
Questo non è un posto in cui stare
questo è un posto a cui ritornare
mi dico mentre sono qui
fuori i grilli fanno cadere
dagli alberi il loro canto stropicciato
e mi chiedo se è lo stesso per sempre
come pare o se invece prima o poi
tutto sarà muto nel rombo dei motori
e noi cosa saremo. Come vorrei avere
una lingua migliore per dire il tempo che passa
le falene consumano al lume breve
di questa notte come sempre come mai.
Da: Azzurra D’Agostino, D’aria sottile, Transeuropa, Massa 2011
Nell’ambito del ciclo di incontri Lo sguardo animale. La coscienza perturbante dell’altro da sé nel lavoro del poeta, organizzato (parte del progetto d’istituto per l’animazione culturale «Gli immediati dintorni»), il prossimo incontro sarà con
la poetessa
Azzurra D’Agostino
giovedì 21 febbraio 2013 ore 18.00
Aula Magna del Liceo cantonale di Lugano 1
Viale Carlo Cattaneo 4 - Lugano
L’autrice sarà presentata da Fabio Pusterla.
Il giorno seguente, dalle ore 10.05 alle 11.40,
la poetessa incontrerà le classi 1A, 2A, 3A e 4A.
Note bio-bibliografiche
Azzurra D’Agostino: è nata a Porretta Terme, sull’Appennino tosco-emiliano. Ha pubblicato, negli ultimi dieci anni, le raccolte poetiche D’in nci’un là (I Quaderni del Battello Ebbro, 2003), Con ordine (Lietocolle, 2005), D’aria sottile (Transeuropa, 2011). Numerose le apparizioni, con testi in prosa e in poesa, in riviste e antologie, tra cui «Nuovi Argomenti», «Almanacco dello Specchio», «Bloggirls». Nel 2012 è stata selezionata per l’Undicesimo quaderno italiano di poesia contemporanea (Marcos y Marcos, con prefazione di F.Pusterla), dove è apparsa la sua silloge Versi dell’abitare.
In allegato, è possibile scaricare il fascicolo con una scelta antologica di alcune poesie di Azzurra D’Agostino (insieme alla presentazione e al calendario dell’intero ciclo di incontri).